Avvicinarsi alla data X.

Fra quindici giorni, ora più ora meno, mi sposo.

Evitiamo congratulazioni e gridolini che non ne sentiamo proprio il bisogno. Evitiamo i commenti con gli occhi a forma di cuore e le domande sul vestito o sul velo.
Parliamo invece di salute. Quella che sto perdendo. 

Perché tutti sono bravi a raccontarti l' emozione di quel giorno; di come ti senti una principessa con il tuo abito da sposa; delle farfalle nello stomaco che svolazzano e bla bla bla...

Ma nessuno dice la verità. Nessuno ti dice che i piedi ti faranno un male cane e che pregherai Dio di disintegrare quella torta a piani che ti trascini da ore addosso in favore di un grazioso pigiamone. Nessuno ti dice che per organizzare un matrimonio rischi il trapianto di fegato tanta è la produzione di bile.
Tranquilli, ci pensa Landia.

Avvicinarsi alla data X rende tutti pazzi. 

Pazzi, ma così fottutamente fuori di testa, che Hannibal Lecter vi sembrerà un grazioso vecchietto con un simpatico hobbie.
E non solo le persone; il DESTINO trama contro di te, futura sposa dei miei stivali! Eh si, perché è ovvio che il thriller che trovi su Sky On Demand parli di due sposini in luna di miele. E' scontato che il primo programma che trovi alla tv -quando sei ovviamente appena tornata dal cinema e hai visto un film sul cambiamento dell' attrazione sessuale dopo il matrimonio- è 'Non ditelo alla sposa' con conseguente bagno di lacrime al momento del Si.

Eh si, perché ormai io piango.
Piango se vedo un vestito da sposa.
Piango se vedo delle fedi pubblicizzate su un cartellone.
Piango se leggo una battuta sul matrimonio.
Io piango.
E non sono ancora riuscita a decidere se per stress o per commozione.
Sono più propensa per la prima, ovviamente.

Comunque, dicevamo, sono impazziti tutti.
Sono tutti super-mega-stressati e stanchi e non vedono l' ora che arrivi il giorno fatidico. Che passi la sera nefasta perché questa-organizzazione-ci-ha-massacrati.
Ma chi?
Ma cosa??
Ma chi vi ha visto mai???
Io passo le mie giornate a whatsappare con il fioraio, con la parrucchiera, con la sarta, con la truccatrice... e cerco di rassicurare tutti che andrà tutto bene. IO RASSICURO GLI ALTRI.
No, tranquilla, non piangerò e il trucco non mi scolerà.
No, tranquillo, riuscirai ad addobbarmi la chiesa senza usare fiori (non vedo l' ora di farvi vedere le foto, che se viene come ho immaginato Enzo Miccio levate proprio!!!)
No, tranquilla, smetto di smettere di mangiare così non devi più stringere il vestito. No, no, non mi metto però ad ingrassare perché i vestiti da sposa non si allargano.
E via dicendo....
Mia mamma mi ha praticamente stalkerizzato tutta l' estate per vedere la villa dove si svolgerà la festa illuminata di sera, allora per farla contenta ho preso TRE appuntamenti ai quali sono venuti una volta mia suocera, una volta mia sorella e una volta siamo andati soli io e il quasi marito. Di mia mamma nessuna notizia.

Non che abbia avuto bisogno di aiuto perché, tutto sommato, mi sono divertita a seguire tutto e devo ammettere che sarebbe una professione che non mi dispiacerebbe affatto ma tutti si sono sentiti in dovere di darmi dei consigli; degli accorgimenti...
Ovviamente, anche il fatto di non aver voluto aiuto mi è stato rinfacciato, eh...

Dicevamo, gli sposi...
Il mio fidanzato è completamente nel pallone.
Straparla. Non dorme più. Fa voci per questo e per quello e se cade un albero nella Foresta Pluviale è sicuramente colpa mia. O di sua madre. Oppure di entrambe in egual misura; dipende dal livello di follia che raggiunge in quel momento.
Si alza alle sei di mattina e inizia la sua giornata seguendo i muratori che prima o poi finiranno casa nostra. Prima del decimo anniversario, si spera....
Io ho realizzato, durante questo lungo periodo che si spera finisca nel migliore dei modi, che io ho un dono quasi angelico: io so gestire lo stress. Non ho ancora urlato contro nessuno. Non ho staccato la testa a morsi a nessuno. Ho lasciato tutti credere di avere ragione quando mi davano consigli o mi regalavano lezioni di vita non richieste, mostrando un sorriso. Anche perché, diciamocelo, non si può fare altrimenti. Quando tutti vogliono darti consigli non richiesti; farti pronostici non domandati; indicarti la via per un matrimonio felice e via dicendo... o litighi o sorridi e nel frattempo ripassi la lista delle cose ancora da fare.
Lista che, assurdamente, continua ad allungarsi nonostante spunti le voci su di essa...

Robi