Sono seduta alla scrivania nello studio, sorseggiando del delizioso succo di pompelmo senza zucchero che è un riattivatore del metabolismo mentre, in sottofondo, mia figlia e mio marito russano.
Ora gli tiro una secchiata d'acqua e si va all' Ikea.
Devo comprare un carrellino per la cucina perché non so più dove mettere le cose e devo espandermi. Ne ho bisogno.
Alle otto di sera siamo arrivati da Ikea.
Alleluia.
Carrello comprato ma sopratutto ho fatto una scorta a vita di Rostad Lök che se non le avete mai assaggiate in realtà non avete mai vissuto.
Alla Pupina, che per comodità e conformità alla storia adesso chiameremo Attila, stanno venendo giù i due incisivi superiori e diciamo che è tranquilla come Wanna Marchi durante una diretta televisiva. Passa il suo tempo a fare Ciao Ciao con la manina, a mordere tutto quello che ha a tiro e a lamentarsi chiamando Mammaaammamamaaammammamamaamamammaammamamamaaaa tutto il santo giorno.
Capite perché non vedo l'ora che arrivi martedì per andarmene a lavorare??
Vado a calmare la belva, notte.
Robi.
30 aprile 2016 - Esemplare di Attila che afferra oggetti a caso e se li mangia.
Con te partirò - Andrea Bocelli
< Giorno 120 - Giorno 122 >
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