domenica 9 settembre 2012

Cosa è successo dopo?



Dopo la rottura:

-Mi sono tagliata e colorata i capelli
Immagino che questo sia un passo obbligatorio. Non ho ancora deciso se questo biondo scuro/nocciola sia il colore definitivo ma il cambiamento fa bene. Avete visto?

-Ho programmato viaggi. 
Ho in cantiere una visitina alla mia adorata coinquilina del primo anno di università che abita fuori Napoli, città che tra l' altro non ho mai visto, e una entusiasmante crociera nel Mar Rosso, che tocca città come Gerusalemme e Petra che ho sempre desiderato vedere, con la mia migliore amica. 

-Ho tinto le unghie di rosso.
Sembra una sciocchezza ma bisogna contornarsi di colori positivi. E il rosso è sicurametne uno di quelli. 

-Ho perso altri tre kg
Che, sommati ai precedenti, siamo già a meno 11,5 da quando ho iniziato la dieta. Perdere peso mi fa acquistare sicurezza e quando si è sicuri di se stessi si è più belli. 

-Ho maturato certezze. 
So che cinque anni sono difficili da dimenticare ma sono arrivata alla conclusione che tornare indietro, per quanto possa o meno valerne la pena, non è una soluzione accettabile. La cosa che mi spaventa di più è il pensiero che tutto questo possa accadere ancora. I giorni d' incertezza nell' attesa di un segno che ci fosse ancora speranza e le notti insonni fatte di congetture e brutti pensieri. Il peso schiacciante sul cuore e quei momenti di sconforto fatti di lacrime a diluvio. 
Avrei bisogno di certezze e stabilità e sono certa che alla fine mi odierei per le richieste assurde che la mancanza di fiducia mi porterebbe a fare. Per quanto l' amore in una coppia sia essenziale, c'è tutto un contorno di cui devo tenere conto. C'è un angolino nel mio cuore che spera di poterci riuscire ma la verità è che bisogna essere realisti e, sopratutto, onesti con se stessi: se in queste settimane lui non ha sentito il bisogno impellente di dimostrarmi che, nonostante il momento fosse difficile e di confusione, mi ama e che mi vuole non vedo una luce alla fine di questo tunnel. 

-Ho ripreso ad uscire.
In quel modo che non facevo da anni ed anni. In quel modo spenzierato senza l' orologio al polso e una meta prefissata. Ho ascoltato musica mentre la strada mi scorreva sotto i piedi e ho assecondato i miei desideri senza riflettere. Mi sono sentita libera e, giorno dopo giorno, la ferita bruciava di meno. Per quanto tutto fosse doloroso come spade nel torace, ho ripreso a respirare. E, credetemi, l' aria è fondamentale per sopravvivere. 
Adesso piango di meno. A poco a poco non piangerò più e, poi, quando il momento sarà esattamente quello giusto, sorriderò di nuovo a qualcun altro. 

-I segni sulla pelle fanno ancora male. 
Ma ne sto uscendo. Il segno bianco sulla mano abbronzatissima della vera che tenevo all' anulare sinistro, pegno del suo amore, è ancora definito e ben visibile. Ligabue diceva che non è la botta a fare male quanto il livido e vedermi il dito spoglio dopo tanti anni mi provoca sempre uno strano senso di soffocamento. L' ho sostituito con un altro anello nell' attesa che il segno sparisca e faccia meno male. 

P.S. Io non so davvero come ringraziare ognuno di voi. Le vostre parole, le vostre confidenze, il vostro dimostrarmi di essere vicino sono stati meravigliosi. I vostri commenti e le numerose mails che mi avete inviato mi hanno commosso come non mi succedeva da anni. Per quanto scorprirmi e mostrarmi fragile è stato un passo difficile, non sono pentita di avervi raccontato quello che mi è successo.

Con affetto, Robi

12 commenti:

  1. Che bello leggere questa nota positiva. la vita è di ognuno di noi e dobbiamo riprendercela a tutti i costi anche se fa male, tanto male. Poi ho sorriso sul segno della veretta, anche io ho patito tanto che il segno andasse via... maledetta abbronzatura e maledetto dito che in quel punto era più bianco. Buone cose Roby e buon inizio di una nuova vita. E complimenti per la dieta, che seguo anche io e che bello evdere come l'ago della bilancia scende e vedersi più belle!

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  2. Questo post è aria fresca, tu sei aria fresca!
    Rialzarsi è sempre difficile, ma farlo con unghie laccate di rossi e capelli freschi di taglio rende tutto più facile! :)

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  3. con la vacanza mi ero persa dei post.. un abbraccio forte forte, sono contenta di vedere che stai reagendo bene!! concentrati sul viaggio, petra dev'essere un sagno, da come me ne hanno sempre parlato!!

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  4. Questa è la Robi che ho sempre creduto tu fossi... brava, non mollare vedrai che presto il dolore si allevierà fino a sparire, ti auguro tante splendide cose, un grande abbraccio!

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  5. Io ho fatto esattamente le stesse identiche cose. capelli nuovi, viaggi, unghie rosse...
    Credo sia un passaggio obbligatorio. Un passaggio appunto, poi passa.


    Un bacio.
    E forza!

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  6. è bello vedere che stai provando a svoltare, è importante, purtroppo non ci riesco, ma hai il mio sostegno per quel che vale :) un bacio!!

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  7. stai facendo tutte le cose giuste nel modo giusto.....sono felice per te..perche' io ci sono passata e so cosa ti aspetta alla fine di questo percorso e so che e' bello e ti sta aspettando

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  8. Con lo smalto rosso e un taglio nuovo di zecca una donna può anche conquistare il mondo :) Continua così Robi e buona crociera!!

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  9. Sono contenta che stai reagendo :) Anch'io ho seguito un iter simile. Smalto, taglio e vestiti nuovi. Ho cominciato ad uscire e a farlo davvero in modo spensierato, diverso.

    Purtroppo, ma questo lo sai già bene, non si può smettere di piangere da un giorno all'altro. Io ho smesso di farlo dopo alcuni mesi.

    E soprattutto ho sempre pensato ciò che tu dici qui: << [...]se in queste settimane lui non ha sentito il bisogno impellente di dimostrarmi che, nonostante il momento fosse difficile e di confusione, mi ama e che mi vuole non vedo una luce alla fine di questo tunnel.>> Per me è stato esattamente così. E ha fatto male ma il dolore passa e dopo un bel po' di tempo lo dimentichi.

    Coraggio! Sei sulla buona strada! ;)

    Carla Antonacci

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  10. "...se in queste settimane lui non ha sentito il bisogno impellente di dimostrarmi che, nonostante il momento fosse difficile e di confusione, mi ama e che mi vuole non vedo una luce alla fine di questo tunnel." Aver maturato un pensiero come questo, significa essere già con un piede fuori dal "baratro". Daje Robi! ;)

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  11. Brava.
    Brava e complimenti per la forza che ci stai mettendo.
    Davvero.

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  12. Mi sono presa una pausa dalla tecnologia in queste vacanze, ho voluto che non mi circondasse nulla se non silenzio e...mi sono persa questi tuoi ultimi post.
    Sinceramente non so cosa aggiungere a quanto scritto in precedenza riguardo ciò che ti è successo, perchè so che le parole altrui fanno pur sempre piacere ma è quando inizi a pensarle pure tu che fanno la vera differenza.
    E invece tu stai facendo la differenza :D
    Anche se ti conosco solo virtualmente posso dire che per me sei tutto fuorchè arrivista, cinica o fredda. Al contrario, sei molto intelligente, sensibile e critica...e lo si evince da molte cose che dici, assolutamente mai banali e superficiali.
    Un abbraccio enorme :)

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